Rodano
Guigal - Châteauneuf-du-Pape - Bianco - 2018
Caratteristiche
Paese/Regione: Rodano
Annata: 2018
Denominazione: AOP Châteauneuf-du-Pape
Vitigno: 45%% Grenache blanc, 25% Roussane, 15% Clairette, 10% Bourboulenc, 3% Piquepoul, 2% Picardin
Alcool: 13,5 % vol.
Colore: Bianco
Capacità: 75 cl
Ricompense
Tenuta valutata 1 stella nella Guide des Meilleurs Vins de France 2023 (RVF)
Tenuta valutata 5 stelle nella Guida Bettane e Desseauve 2023
Robert Parker: 91/100
Vino:
Lo Châteauneuf-du-Pape Blanc 2018 offre una bellissima espressione della denominazione. Note di pera succosa, frutti bianchi e miele si mescolano in una bocca di grande volume, raffinata e fresca. Il finale agrumato è molto vivace e prolunga questo insieme magnificamente equilibrato. Voto Parker 91/100.Vinificazione:
Vendemmia manuale, vinificazione in tini di acciaio inox termoregolati.Affinato per 8 mesi, per 1/4 del raccolto in botti e demi-muids, di cui il 50% legno nuovo.
Occhio:
Giallo paglierino dorato e brillante.Naso:
Aromi di frutta bianca e pera succosa mescolati a note mielate.Bocca:
Vino fresco e cremoso con frutta succosa. Il succo dalla trama ampia e raffinata rivela un bell'equilibrio, esaltato dal finale agrumato.
Temperatura:
Servire tra 10 e 12°C.Abbinamento cibo e vino:
Aperitivo, pesce al forno, quenelle di pesce, pollame alla panna.Maturazione:
Da oggi fino al 2025
L'ineguagliabile patrimonio di vitigni e un'incredibile avventura umana sono il segreto del successo della Maison Guigal, rinomata per la sua produzione di grandi volumi di straordinari vini di alta qualità.
Tre anni fa, è diventata proprietaria della denominazione Châteauneuf-du-Pape, acquisendo i 50 ettari dello Château de Nalys, una delle tenute di punta del settore. Apprezzata per i suoi vini bianchi, eccelle anche nei rossi, si apre così un’avventura entusiasmante per la Maison Guigal, con questo nuovo capitolo della sua storia.
Con le vigne sui tre terroir chiave di Châteauneuf, Nalys beneficia di un patrimonio inestimabile che Guigal sta ora perpetuando, applicando le stesse tecniche che le hanno permesso di conquistare il podio della Valle del Rodano.